
L’associazione AVIS di Città di Castello raggiunge i 71 anni di attività svolta nel settore del volontariato per la donazione del sangue e celebrerà il traguardo raggiunto domenica 28 settembre insieme ai suoi n. 1600 Donatori iscritti.
Un momento di incontro con i Donatori di Sangue e quanti apprezzano l’importante ruolo sociale che l’AVIS quotidianamente svolge a livello locale, contribuendo così anche al fabbisogno nazionale di sangue e dei suoi derivati.
Con l’occasione vogliamo ricordare che la necessità di sangue nella nostra regione è sempre crescente, il lavoro di tutto il direttivo è quello di riuscire ad avere una media di due donazioni annue ad ogni socio per raggiungere la completa autosufficienza e spingere sempre più giovani generazioni a donare il sangue.
Quest’anno riceveranno un riconoscimento speciale con benemerenza in oro con smeraldo per 100 donazioni Berrettoni Benito, Ceci Claudio, Mancini Claudio e Mancini Moreno e in oro con rubino per 75 donazioni Ceppodomo Antonio, Grosso Marco e Tacchini Enzo; oltre a loro saranno premiati n.188 donatori (di seguito tutti i nominativi dei premiati), ognuno di loro rappresenta una grande risorsa per noi ed è esempio di grande solidarietà per tutti, per questo ci teniamo a ringraziarli di cuore uno ad uno.
La festa quest’anno si terrà Domenica 28 settembre, alle ore 9,30 accoglieremo gli ospiti con un piccolo rinfresco nell’atrio del Palazzo Comunale, alle 10,30 ci sarà la Messa Solenne in Cattedrale e alle 11,30 consegneremo le benemerenze presso la Sala Consiliare del Comune.
Alla presenza dei donatori e delle autorità interverranno alla cerimonia il presidente dell’AVIS Comunale di Città di Castello e i rappresentanti dell’AVIS Regionale Umbria e Provinciale di Perugia, il Sindaco Luca Secondi e l’Assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti, la Sig.ra Elisa Colcelli in rappresentanza della famiglia Gasperini e la Dott.ssa Elisabetta Agea responsabile del SIT di Città di Castello.
Ricordiamo che la manifestazione è per noi occasione di incontro con i Donatori di Sangue e serve a dar loro conferma e appoggio che con la loro coscienza umanitaria e sociale sono sempre presenti alle necessità della comunità e costituiscono sprone e incitamento per coloro che ancora non lo sono, perciò Vi attendiamo numerosi.