L’edificazione della Cattedrale di Città di Castello, dedicata ai Santi Florido e Amanzio, ha accompagnato le vicende più significative della storia cittadina. Nel corso della sua millenaria esistenza la chiesa è stata oggetto di ben tre consacrazioni che ne hanno segnato le tappe fondamentali. La primitiva Cattedrale fu costruita, secondo la tradizione, sulle rovine di un tempio pagano eretto da Plinio il Giovane, “patrono” di Tifernum Tiberinum, attuale Città di Castello: il vescovo Florido (ca. 520-600), dopo la distruzione della città da parte dei Goti, animò la ricostruzione di Tifernum e la riedificazione della chiesa in onore di San Lorenzo. Successivamente nel 1032 il vescovo Pietro consacrò una seconda Cattedrale, dedicandola ai Santi Florido e Amanzio, Patroni della città e della diocesi.