Questo complesso religioso, che occupa un intero isolato presso porta San Giacomo, è intitolato alle Piccole Ancelle del Sacro Cuore. L’origine di tale istituto è dovuta all’attività di monsignor Carlo Liviero, vescovo di Città di Castello dal 1910 al 1932 anno in cui la sua vita fu bruscamente interrotta da un grave incidente stradale. Questi fu un personaggio eccezionale nell’ambito della vita cittadina; la sua attività si distinse nel campo religioso, dove fu acceso difensore della fede e dei valori cristiani, con sviluppi importanti anche in quello sociale e politico. E’ una struttura destinata alla scuola d’infanzia e primaria, agli anziani e ai bisognosi. Annessa alla Casa religiosa è la piccola chiesa di Santa Lucia. Lungo via XI Settembre, presso Palazzo Tini, sorge il Pensionato Sacro Cuore, nato sempre per iniziativa di Carlo Liviero che nel 1920 acquistò l’immobile, con lo scopo di creare un centro a cui le famiglie potevano affidare i figli “per dare loro una conveniente educazione religiosa, morale e civile”. Attualmente accoglie perlopiù ospiti anziani.